Diretta Youtube: Regressione alla memoria transgenerazionale, con Jesús Casla (16 marzo 2023, ore 20.30)
16/03/2023 - 20:30 - 22:00
Gratuito
La trasmissione transgenerazionale trova origine principalmente in eventi traumatici o da qualcosa di represso, accadimenti che abbiano assunto forma di segreti o di silenzi. Se un’esperienza di un peso emotivo notevole non viene metabolizzata, può convertirsi in un elemento inconscio irrisolto che verrà trasmesso alle successive generazioni. È così che nascono all’interno del clan i legami inconsci, le lealtà invisibili. La trasmissione avviene tra membri affini, quando nell’inconscio di uno dei due si installano le informazioni inconsce dell’altro. La mancata comprensione delle regole, delle reazioni e il modo in cui l’inconscio si esprime, ci lasciano indifesi di fronte al mandato del clan; esposti alle lealtà invisibili che esso impone.
Quando l’inconscio familiare è custode e veicolo di segreti e traumi non risolti, è opportuno che la persona esposta alla trasmissione transgenerazionale diventi consapevole dell’esistenza di questi programmi inconsci, così da potersi svincolare e sciogliere i “nodi” del passato. Conoscere la storia familiare significa avere una visione complessiva riguardo al nostro ruolo all’interno del clan e sapere quali ricordi, traumi e vissuto abbiamo ereditato e quali invece possiamo trasmettere alle successive generazioni. La storia comune ci unisce ai nostri antenati, che vivono dentro di noi attraverso l’inconscio familiare del quale tutti facciamo parte.
L’inconscio familiare attribuisce ai discendenti la responsabilità di lasciare andare quel bagaglio emotivo, attraverso la comprensione e la consapevolezza. Questo incarico influenzerà le loro vite, in primo luogo perché, non esiste la possibilità di rifiutare il mandato, e in secondo luogo perché nel caso in cui non riuscissero a risolvere l’incarico, ciò potrebbe avere delle ripercussioni sulla loro vita e sulla loro salute. Nel momento in cui non si ottiene una soluzione, la trasmissione transgenerazionale continua e il mandato di risolvere quel trauma irrisolto e fortemente radicato graverà sui discendenti.
In base alla nostra storia familiare, riceviamo un’eredità transgenerazionale. Da quel momento in poi, l’inconscio familiare attiverà in ognuno di noi i ricordi degli avvenimenti traumatici irrisolti, ogni volta che affronteremo situazioni emotivamente analoghe a quelle vissute nel momento del trauma iniziale. Ogni volta che ci troveremo di fronte a certe situazioni emotive, i ricordi del passato potranno riemergere, poiché, per l’inconscio familiare, che è atemporale, si tratterà sempre di una ripetizione, costante, dello stesso evento: l’eterno ritorno di ciò che è stato represso.
La trasmissione transgenerazionale trova origine principalmente in eventi traumatici o da qualcosa di represso, accadimenti che abbiano assunto forma di segreti o di silenzi. Se un’esperienza di un peso emotivo notevole non viene metabolizzata, può convertirsi in un elemento inconscio irrisolto che verrà trasmesso alle successive generazioni. È così che nascono all’interno del clan i legami inconsci, le lealtà invisibili. La trasmissione avviene tra membri affini, quando nell’inconscio di uno dei due si installano le informazioni inconsce dell’altro. La mancata comprensione delle regole, delle reazioni e il modo in cui l’inconscio si esprime, ci lasciano indifesi di fronte al mandato del clan; esposti alle lealtà invisibili che esso impone.
Quando l’inconscio familiare è custode e veicolo di segreti e traumi non risolti, è opportuno che la persona esposta alla trasmissione transgenerazionale diventi consapevole dell’esistenza di questi programmi inconsci, così da potersi svincolare e sciogliere i “nodi” del passato. Conoscere la storia familiare significa avere una visione complessiva riguardo al nostro ruolo all’interno del clan e sapere quali ricordi, traumi e vissuto abbiamo ereditato e quali invece possiamo trasmettere alle successive generazioni. La storia comune ci unisce ai nostri antenati, che vivono dentro di noi attraverso l’inconscio familiare del quale tutti facciamo parte.
L’inconscio familiare attribuisce ai discendenti la responsabilità di lasciare andare quel bagaglio emotivo, attraverso la comprensione e la consapevolezza. Questo incarico influenzerà le loro vite, in primo luogo perché, non esiste la possibilità di rifiutare il mandato, e in secondo luogo perché nel caso in cui non riuscissero a risolvere l’incarico, ciò potrebbe avere delle ripercussioni sulla loro vita e sulla loro salute. Nel momento in cui non si ottiene una soluzione, la trasmissione transgenerazionale continua e il mandato di risolvere quel trauma irrisolto e fortemente radicato graverà sui discendenti.
In base alla nostra storia familiare, riceviamo un’eredità transgenerazionale. Da quel momento in poi, l’inconscio familiare attiverà in ognuno di noi i ricordi degli avvenimenti traumatici irrisolti, ogni volta che affronteremo situazioni emotivamente analoghe a quelle vissute nel momento del trauma iniziale. Ogni volta che ci troveremo di fronte a certe situazioni emotive, i ricordi del passato potranno riemergere, poiché, per l’inconscio familiare, che è atemporale, si tratterà sempre di una ripetizione, costante, dello stesso evento: l’eterno ritorno di ciò che è stato represso.
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