Scuola per operatori in DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®
DBR Institute APS offre una formazione altamente specializzata per chi desidera esercitare una professione nell’ambito della relazione d’aiuto.
Lo studente al termine del percorso di studi e superati gli esami, riceve la qualifica di Operatore in “DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE ®”.
L’Operatore in “DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®” si colloca a pieno titolo nel settore socio educativo, effettua sessioni/consulti individuali per riequilibrare armoniosamente lo stato di salute e il benessere psicofisico energetico dell’individuo. Può esercitare sia nella forma di lavoro dipendente, cooperativo, associativo, societario, sportivo, che nella professione autonoma.
Si aggiorna con la formazione continua e permanente attraverso i corsi proposti dal DBR Institute Italia-APS.
Formazione
Siamo molto di più di ciò che è visibile, più della presenza fisica, tangibile e peritura. Riceviamo e trasmettiamo valori e memorie che ci trascendono, ci condizionano, ma allo stesso tempo ci inseriscono in un contesto collettivo che ci dà protezione e identità: il clan familiare.
L’essere umano è essenzialmente un essere sociale. Senza l’interazione con i suoi simili sarebbe incompleto e molto diverso. Oltre a ciò, l’Uomo è anche un organismo biologico, con bisogni primari di sopravvivenza.
L’Uomo moderno è disconnesso dalla sua parte biologica, non ascolta nè comprende i segnali che il suo inconscio gli invia attraverso il suo corpo e la sua salute, perché il corpo ci parla, ci avverte.
Niente è privo di significato, nulla è casuale, anche ciò che può sembrare un aneddoto può far emergere chiavi di lettura nascoste della storia e della vita di ogni persona.
Noi non viviamo, non sentiamo e non reagiamo secondo la realtà delle cose, bensì in funzione dei filtri che adottiamo per affrontare e interpretare quella realtà, ovvero le credenze che risiedono nella nostra parte ignota, nell’inaccessibile inconscio. E’ esattamente quella parte inconscia che ci fa sottostare agli ordini, alle diverse forme invisibili di lealtà e alle memorie di cui siamo portatori.
Alla memoria transgenerazionale, che riceviamo dal clan familiare, si aggiunge la memoria emotiva della nostra vita uterina e, in seguito, una terza memoria corrispondente alla prima infanzia, condizionata dall’ambiente familiare in cui cresciamo. Impronte e ricordi che, a causa delle particolari circostanze di ciascuno, ci rendono diversi dai nostri simili più prossimi.
Tutti siamo esposti alla storia del nostro clan ed alle circostanze che ci hanno modellato nella prima parte della nostra vita.
Tutti, senza eccezione, abbiamo la capacità di liberarci da quei legami che limitano la nostra vita e condizionano la nostra salute. Per liberarci da quelle memorie inconsce che ci trattengono e ci condizionano nella nostra esistenza è necessario prendere coscienza di tutto ciò: rendere conscio ciò che prima era inconscio, scoprire e comprendere quel qualcosa che è sempre stato parte del proprio Io.
L’individuo che prende coscienza delle memorie e delle credenze che plasmano parte della sua storia, si rende libero, per diventare ciò che è veramente, con la sua identità, con tutte le risorse e le potenzialità che gli appartengono e di cui dispone, riprendendo il comando della propria vita. (mostra di più)
Obiettivo
La decodifica transgenerazionale ci consente di prendere coscienza del come veniamo influenzati dalle circostanze familiari passate e presenti, dai traumi, dai segreti familiari, dai conflitti in sospeso e dalle proiezioni inconsce attraverso cui noi percepiamo e filtriamo la vita. Si tratta di capire quali vincoli transgenerazionali, quali forme invisibili di lealtà e quali mandati inconsci si stabiliscano tra i diversi membri del clan, predisponendoli a vivere e a sentire la vita con una determinata modalità; comprendere come la storia del nostro clan ci modelli, ciò che abbiamo sentito e ricevuto durante la nostra permanenza nell’utero materno e nell’ambiente familiare durante la prima infanzia, le impronte che dirigono i nostri passi sgorgando dal nostro inconscio, con ripercussioni sulla nostra salute.
Comprendere e interpretare ciò che il nostro inconscio ci comunica attraverso il nostro corpo e la nostra vita
Realizzare uno studio completo, integrale, della vita e delle circostanze di ogni individuo in funzione delle memorie che porta con sé, consente non solo di diagnosticare e capire cosa si sta manifestando nella sua esistenza e nel suo stato di salute, ma anche di sapere a cosa può essere predisposto a causa delle memorie ricevute e che ha integrato in sè nel corso della sua storia personale.
Ogni sintomo ha un significato perché rappresenta uno scopo di adattamento alle circostanze sopravvenute ed ha un’intenzione positiva, una funzione e uno scopo.
La decodifica biologica ci consente di prendere coscienza e comprendere ciò che il nostro inconscio ci dice attraverso il nostro corpo e la nostra salute.
Quando la malattia si manifesta, dobbiamo interpretare ciò che la nostra biologia sta indicando facendoci vivere uno squilibrio e un’incoerenza davanti alla quale il nostro inconscio cerca la migliore modalità di adattamento biologico.
L’obiettivo è capire i messaggi dell’inconscio per intraprendere i cambiamenti di abitudini necessari alla nostra vita.
La decodifica biologica rende possibile un’analisi approfondita che colloca la persona nello scenario delle circostanze che hanno influenzato o stanno influenzando la sua vita e che hanno scatenato quegli squilibri contro cui ha messo in moto soluzioni di adattamento biologico.
Essere in grado di interpretare il senso degli avvertimenti del nostro inconscio, attraverso la nostra stessa biologia, ci dà la possibilità di conoscere nel dettaglio le caratteristiche delle nostre reazioni emotive per prendere il controllo delle nostre vite.
Nell’ipnosi regressiva si utilizza la trance non per indurre cambiamenti di condotta, ma come potente strumento di investigazione che consente alla persona di addentrarsi nel suo inconscio, per vedere i traumi che hanno generato e stanno sostenendo un blocco emozionale e che si trovano all’origine dei sintomi. Nonostante la persona lo ignori a livello cosciente, questa informazione è immagazzinata nel suo inconscio e può essere recuperata attraverso la regressione all’infanzia, all’utero o alle vite passate, per affrontare di nuovo quegli episodi e gestirli in modo differente, con capacità e risorse differenti.
In sostanza con questo metodo la persona può offrire qui e ora al suo inconscio una versione diversa di qualche cosa che accadde in un momento della sua vita, qualcosa che allora risultò traumatico e si incistò, perché non venne risolta o non fu adeguatamente gestita.
Struttura del percorso formativo
I corsi della scuola si svolgeranno in videoconferenza con la piattaforma ZOOM, tramite apposito link o in presenza a Milano presso il DBR Institute Italia APS, e saranno condotti dal dott. JESUS CASLA.
Il percorso comprende 8 moduli + 40 ore di tirocinio con supervisione, per un totale di 680 ore di formazione in aula e online. I corsi si svolgono nell’arco di un anno solare da febbraio a novembre 2021. Al termine del terzo e sesto modulo è richiesta una tesina, concordata con il docente. Al termine è previsto un esame online. I corsisti studieranno sui propri appunti, sulla bibliografia e sul materiale didattico fornito durante le lezioni.
Ogni lezione viene videoregistrata, e sarà successivamente resa disponibile agli studenti.
ATTESTATO e ISCRIZIONE ALL’ALBO
Al termine del percorso, dopo aver superato gli esami (online) gli studenti riceveranno:
- Diploma Nazionale A.S.I. Settore Arti Olistiche con la qualifica di “Operatore in DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®”
- Diploma rilasciato dal DBR Institute APS
- Iscrizione all’Albo degli Operatori in DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE® A.S.I. Settore Arti Olistiche
- Iscrizione all’Albo del DBR Institute APS
- Tesserino Tecnico A.S.I. Settore Arti Olistiche con foto
- Tesserino Tecnico DBR Institute APS
- Libretto formativo dello studente con foto.
Di cosa hai bisogno?
- PC / tablet / smartphone
- Buona connessione internet
- Webcam
- Microfono e cuffia sono vivamente consigliati.
Il percorso si svolge interamente in modalità “fad”, suddiviso in otto modulo e con sessioni di tutoring definite per poter approfondire quanto studiato singolarmente.
Le masterclass e gli approfondimenti saranno condotti dal dott. JESUS CASLA.
Il tutoring sarà condotto dalla dott.ssa Elena Soffientini per quanto riguarda la formazione in italiano.
I corsisti studieranno sulla bibliografia e sul materiale didattico fornito durante le lezioni.
Il percorso comprende 8 moduli + 40 ore di tirocinio con supervisione, per un totale di 760 ore di formazione in modalità “fad”.
I corsi si svolgono nell’arco di un anno solare e le iscrizioni verranno aperte nelle date sotto riportate:
DATE
1-20 marzo 2021
3-21 maggio 2021
1-20 settembre 2021
Di cosa hai bisogno?
- PC / tablet / smartphone
- Buona connessione internet
- Webcam
- Microfono e cuffia sono vivamente consigliati.
La formazione è composta da 8 moduli
della durata di un fine settimana ciascuno:
Il clan familiare vive dentro ciascuno di noi. Portiamo il marchio del clan fin dal principio. Siamo portatori della memoria transgenerazionale di ciò che i nostri antenati hanno vissuto, siamo sedimento ed espressione di ciò che nel nostro clan si è vissuto, goduto, riso, pianto, messo a tacere e nascosto.
Quando nasciamo ci viene trasmesso una sorta di vincolo transgenerazionale che ci porta a intraprendere azioni e a sperimentare situazioni, che spesso non capiamo, perché ignoriamo il fatto che sottostanno a forme di lealtà e a legami inconsci con altri membri del clan, vivi o morti: è un’eredità che ci condiziona.
Il clan assegna mandati e compiti ai suoi membri attraverso l’inconscio famigliare.
Messaggi che devono essere decodificati per scoprire quale proposito sia celato dietro alle ripetizioni, proiezioni e alle identificazioni inconsce. Lo studio della trasmissione transgenerazionale della memoria ci consente di comprendere e diventare consapevoli di come siamo influenzati dalle circostanze familiari passate e presenti, dai segreti di famiglia, dai conflitti in sospeso e dalle proiezioni inconsce.
I traumi irrisolti sono integrati nell’inconscio famigliare, provocano così atteggiamenti e comportamenti che vengono trasmessi di generazione in generazione, impedendo alle persone coinvolte di vivere in equilibrio e coerenza emotiva. In questo modo il clan familiare si può rivelare una trappola che ci lega e ci condiziona per le diverse forme di lealtà inconsce che comporta l’eredità transgenerazionale che riceviamo da esso stesso.
È necessario capire e prendere consapevolezza della storia di famiglia per liberarci da quei legami e forme di lealtà.
Conoscere la trasmissione dei ricordi del clan e l’eredità transgenerazionale ci permette di comprendere gli eventi familiari, così come i nostri atteggiamenti e quelli del resto dei membri del clan, atteggiamenti che in precedenza non avevano senso e che probabilmente ci avevano causato senso di impotenza e frustrazione.
PROGRAMMA:
Presentazione
Dall’albero genealogico all’eredità biologica
L´inconscio famigliare
Il clan come struttura sistemica
Trasmissione transgenerazionale
Ripetizione
Identificazione
Delega
Vincoli transgenerazionali
Sincronia transgenerazionale
Eredità transgenerazionale
Studio transgenerazionale.
Concetti di base
Doppi
Erede universale
Giacente o sindrome del fantasma
Figlio di sostituzione / Giacente orizzontale
Festamania
Figlio-prolungamento
Figlio-sintomo o guaritore
Sindrome dell´anniversario
Incesto simbolico
Struttura
Simbologia
Lettura del transgenerazionale
Ricerca del conflitto emozionale
Lettura trasversale: tre generazioni
Lettura orizzontale: dinamiche famigliare
Siamo il risultato di tutto ciò che abbiamo vissuto e sperimentato. La vita uterina costituisce una tappa cruciale durante la quale assimiliamo una quantità ingente di informazioni e valori che si registrano nella nostra primissima memoria emotiva, convertendosi poi in schemi che ci accompagneranno in seguito, determinando il modo di comportarci per tutto il resto della vita.
La memoria emotiva della vita uterina si aggiunge all’eredità e alla memoria transgenerazionale proveniente dal clan familiare con tutto quello che sentiamo e riceviamo attraverso la connessione emotiva esistente con la madre. È uno stadio di apprendimento accelerato in cui il bambino, dalla sua inesperienza, interpreta e sente come proprio tutto quello che gli accade intorno.
I primi registri della nostra memoria emotiva sono da ricondurre alla fase uterina, con informazioni e sensazioni che, come filtri e credenze, si inseriscono nei meandri più pronfondi del nostro inconscio, dove permangono valide e intatte così come furono percepite e vissute allora.
Nella nostra prima memoria emotiva si è registrato tutto ciò che accade durante il concepimento, la gravidanza e le circostanze di vita dei nostri genitori, che ci trasmettono i loro desideri e le loro esperienze, facendoci così divenire destinatari delle loro illusioni e degli obiettivi che essi hanno previsto per noi.
Nell’utero l’inconscio del bambino si fonde con quello della madre e tutto ciò che lei vive lascerà un’impronta emotiva in lui che perdurerà, influenzando in seguito la sua autostima, la sua capacità di mostrare affetto e anche la qualità delle sue relazioni intime. Il bambino si evolve in base al suo punto di riferimento principale che per lui è la madre, soprattutto per quanto riguarda l’emotività e le informazioni che riceve attraverso di lei. Tutto ciò definirà la personalità del bambino, il suo modo di essere e gli atteggiamenti che adotterà nella vita.
In questa fase iniziale della vita le circostanze emotive che i nostri genitori vivono e l’ambiente familiare sono cruciali. Quando l’atmosfera familiare è tossica, di paura o angoscia, con discussioni e maltrattamenti, l’utero può diventare una specie di prigione per il bambino che riceve tutta questa conflittualità senza la minima capacità di comprensione e, ovviamente, senza alcuna possibilità di fuga.
PROGRAMMA:
Presentazione
L´arrivo al clan famigliare
Unione di lignaggi
Il padre
La madre
Progetto parentale
L´epigenetica e l´eredità biologica
Connessione cellulare ed emozionale madre – figlio
Concepimento
Desiderato – amato
L´identità sessuale
Gravidanza
Paura e depressione prima della gravidanza
Patologie della madre durante la gravidanza
Aborti
Spontanei
Programmati
Sindrome del gemello perso
Morti premature
Gravidanze gemellari
Fecondazione
Nascita
Alla memoria transgenerazionale e alla memoria della vita uterina si incorpora il ricordo della nostra prima infanzia a partire dalla nascita e durante la fase iniziale della nostra vita, in base a tutto ciò che sentiamo, sperimentiamo, osserviamo e apprendiamo dall’ambiente familiare e dai nostri genitori, sia che si riferisca al rapporto tra loro o sia a quello che mantengono con noi, congiuntamente o separatamente. L’ambiente familiare e la relazione affettiva tra genitori e coi genitori sono essenziali per lo sviluppo dei bambini perché costituiscono il primo riferimento che viene assimilato, con ripercussioni successive sui rapporti affettivi della vita adulta. L’ambiente ci condiziona e segnerà aspetti tanto importanti quali la nostra affettività, autostima e fiducia nei confronti degli altri.
Le ferite emotive più traumatiche che riceviamo durante tutta la vita sono precisamente quelle che ci feriscono nella fase uterina e nella prima infanzia.
Nei primi anni di vita ci manca l’esperienza e la capacità di comprendere e gestire le circostanze scatenate da ciò che ci disturba: sentiamo semplicemente l’assenza, la distanza o la mancanza affettiva dai genitori. Questo ci provoca ferite emotive che probabilmente nessuno in seguito esaminerà, sebbene dureranno nel nostro inconscio.
Il ruolo materno plasma la nostra sensibilità, mentre il ruolo paterno la forza e la sicurezza. Da come i nostri genitori rappresenteranno questi ruoli dipenderà il nostro processo di maturazione e il tipo di vincoli affettivi che manterremo all’interno del clan e al suo esterno durante la vita adulta, perché possono sorgere proiezioni inconsce verso la coppia con un intento non cosciente di sanare quelle ferite che continuano a restare aperte sin dall’infanzia.
Spesso non conosciamo il nostro potenziale e le nostre risorse interne a causa delle convinzioni assunte all’inizio della vita o perché non abbiamo mai osato o ci è stato impedito di usare le nostre capacità.
Quando nel clan e nella famiglia ci viene assegnato un ruolo e ci fanno credere in ciò che siamo è possibile che mai scopriremo la nostra vera identità e il nostro potenziale.
Comprendere le ferite emotive che si sono incise nell’infanzia e l’impronta che hanno lasciato nel nostro inconscio ci consente di acquisire il livello di consapevolezza necessario per chiarire quali modelli, codici e progetti abbiamo assorbito dai genitori e dall’ambiente familiare, per comprendere appieno noi stessi come mai abbiamo fatto prima d’ora. A partire da qui possiamo liberarci dai legami e prendere il controllo della nostra vita.
PROGRAMMA:
Presentazione
Ambiente famigliare
L´unità famigliare. Genitori e figli
La famiglia, il nostro primo ambiente sociale
Ruolo paterno e ruolo materno
Genitori iperprotettivi
Genitori assenti
Ferite emozionale
Proiezioni inconsce
Complesso di Edipo e di Elettra
Figlio-coniuge
Figlio-prolungamento
Parentalizzazione
Incesto simbolico
L`impronta lasciata da vecchie relazioni
Dinamiche famigliari
Nucleo famigliare di base: dalla diade alla triade
Alleanze e coalizioni
Le norme culturali e le norme intrafamigliari
Inversione dei ranghi
Primogenitura
La posizione confusa del rango centrale
Il beniamino
Figlio unico
Gemelli dizigoti e gemelli monozigoti
Il figlio adottato
Famiglie ristrutturate
La malattia è parte di un processo al servizio della conservazione dell’organismo nel suo complesso. Rappresenta un’azione globale dell’organismo, intesa nel suo complesso, in cui ogni atto risponde a un processo biologico.
Il sintomo deve essere concepito come un programma biologico di adattamento e come una soluzione di sopravvivenza biologica per superare i cambiamenti e le circostanze generati dai traumi emotivi.
Ogni cellula, ogni tessuto e ogni organo del nostro corpo sono apparsi e si sono sviluppati successivamente durante l’evoluzione come adattamenti a circostanze, priorità e bisogni mutevoli. L’evoluzione ha generato la sovrapposizione di strutture, organi e tessuti nel nostro organismo, formando un insieme in cui coesistono i più primitivi con i più evoluti.
Il senso biologico degli organi e dei tessuti derivati dal primo strato embrionale, l’Endoderma, è la sopravvivenza. I sintomi che colpiscono questi tessuti e organi esprimono conflitti legati ai bisogni primari: respirazione, alimentazione e procreazione.
PROGRAMMA:
Le 5 leggi biologiche
Fasi della malattia
Organi e tessuti del Endoderma:
Apparato respiratorio
Apparato renale
Apparato digestivo
Esofago
Stomaco
Intestino tenue, ceccho e crasso
Pancrea
Glándula della tiroide
Aparato reproductor
Ipofisi
Occhi e orecchie
Tutti i nostri bisogni, dal primario al più sofisticato, sono serviti dai diversi organi e tessuti del nostro corpo.
I sintomi che esprimiamo fisicamente sono la manifestazione dei nostri conflitti inconsci e di inconsistenze emotive che la nostra incapacità di gestire o integrare un evento traumatico ci ha colti di sorpresa e che non siamo stati in grado di esprimere, dato che che ci è stato installato nella nostra mente in modo ossessivo e in maniera prolungata e per il quale non abbiamo intravisto alcuna possibilità di risoluzione.
Il significato biologico degli organi e dei tessuti derivati dal Mesoderma è associato alla protezione, al movimento, alla direzione e al senso di esso.
I sintomi che colpiscono questi tessuti e organi esprimono conflitti di svalutazione e perdita di autostima.
PROGRAMMA:
Organi e tessuti del Mesoderma Antico
Derma
Pleura
Peritoneo
Pericardio
Meningi
Ghiandole mammarie
Organi e tessuti del Mesoderma Nuovo:
Ossa
Muscoli
Gangli linfatici
Vasi sanguigni
Tessuto connettivo
Tessuto adiposo
Ovaie e testicoli
Glomeruli renali
Cuore
L’aspetto importante non è la realtà oggettiva che viviamo, quanto la modalità che abbiamo di filtrarla e sentirla. Qui entrano in gioco le nostre credenze, di cui facciamo uso nel momento in cui dobbiamo affrontare un qualsiasi evento. Le circostanze traumatiche generano delle risposte emotive che, se sono sufficientemente intense e prolungate nel tempo, attiveranno uno o più programmi biologici di adattamento e sopravvivenza.
A seconda di quale sarà la nostra reazione emotiva dipenderà in quale parte del nostro corpo verrà somatizzano il trauma e come si manifesterà tale programma di adattamento biologico.
Ecco perché uno stesso evento conflittuale può dar luogo a diverse reazioni emotive nella stessa persona in diversi momenti della sua vita, come pure la medesima circostanza traumatica può avere un impatto emotivo differente in diverse persone e, di conseguenza, innescare differenti programmi di adattamento biologico e malattie.
Il senso biologico degli organi e dei tessuti derivati dall’Ectoderma è correlato al rapporto con gli altri. I sintomi che colpiscono i tessuti e gli organi appartenenti all’Ectoderma esprimono conflitti di perdita o marcatura del territorio, separazione, identità, minaccia e paura.
PROGRAMMA:
Mappa della corteccia cerebrale
Lateralità
Organi e tessuti dell’Ectoderma:
Conflitti del territorio
Conflitti di paura
Conflitti di separazione
Conflitti di identità
Disturbi dell’umore
Costellazioni schizofreniche
L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® è un metodo di sblocco emozionale, uno strumento efficace e poderoso di investigazione che permette alla persona di addentrarsi nel suo inconscio e individuare i traumi originari che hanno prodotto un blocco emozionale, traumi che sono all’origine dei suoi sintomi, sia fisici che animici, o alla radice di ciò che considera non fluire adeguatamente nella sua vita.
Sebbene la persona lo ignori a livello conscio, tutte le informazioni permangono regístrate e mmagazzinate nel suo inconscio e possono essere recuperate attraverso le regressioni ipnotiche.
PROGRAMMA:
Presentazione
Spiegazione del metodo del corso
Cos’è l’ipnosi
Il nostro inconscio: la sua funzione e come reagisce
Atemporalità
Stimoli reali e immaginari
Credenze
Pensieri, sentimenti ed emozioni
Spiegazione della regressione
Obiettivo
Il linguaggio
Ritmo e tono della voce
Ambiguità e congiunzioni
Processo
Canali sensoriali
Induzione
Rilassamento muscolare ordinato
Conduzione alla profondità
Pesantezza
Rigidità
Tecnica per la regressione
Ricerca della radice del problema
Ricerca e applicazione delle risorse
Riparazione
Risveglio
Pratica realizzata da Jesús Casla
Pratica tra gli studenti, supervisionata da Jesús Casla
L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® è uno stato di attenzione focalizzata che, con un rilassamento e con una dissociazione momentanea, permette alla persona di accedere al suo inconscio.
Durante l’ipnosi la persona si trova pienamente cosciente, con il pieno controllo di ciò che fa, dice e sente, per quanto non possa essere manipolata.
È uno stato gradevole di rilassamento corporale e muscolare che favorisce un pensiero attivo e creativo.
Questo strumento permette recuperi rapidi e sorprendenti. L’Ipnosi Regressiva Riparatrice® orienta la persona verso la gestione delle sue emozioni, motivandola e connettendola con le sue risorse perché lei stessa implementi i cambiamenti di cui necessita. Quando ci rilassiamo, l’attività elettrica del cervello diminuisce e possiamo accedere alle regioni subcorticali profonde dove si trovano immagazzinati i nostri condizionamenti, attitudini, abitudini e comportamenti. In questo stato, mettiamo da parte le nostre facoltà analitiche e restiamo aperti a ricevere informazioni per cambiare le credenze, comportamenti e attitudini che condizionano le nostre vite.
PROGRAMMA:
Presentazione
Spiegazione del metodo del Corso
Regressioni all’utero e all’infanzia
La memoria uterina
Ambiente familiare dell’infanzia
Come fu gestito il trauma durante l’infanzia
Il bambino interiore
Sblocco dei traumi infantili
Regressioni alle vite passate
Il senso della reincarnazione
Rincontrare persone di questa vita
Il transito
La guida
Il senso della regressione a vite passate
Pratica realizzata da Jesùs Casla
Pratica tra gli studenti, supervisionata da Jesùs Casla
Quota di partecipazione
Opzione A
Pagamento per ogni singolo modulo + € 25 (quota associativa)
Opzione B
Pagamento in un’unica soluzione (10% sconto) + € 25 (quota associativa)
La quota comprende:
- Quota associativa del DBR Institute (validità: 1 gennaio – 31 dicembre)
- Assicurazione ASI per 1 anno
- 8 corsi – moduli (week-end)
- Diploma Nazionale ASI qualifica: Operatore in DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®
- Iscrizione all’albo nazionale ASI degli OPERATORI in DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®
- Iscrizione Albo del DBR Institute
- Tesserino Tecnico
- Libretto formativo
- Inserimento nella Mailing List
- Video di tutti i corsi
- Esami e tutoraggio
- Diritti di segreteria
Assenze:
Dato che agli studenti verranno inviate le videoregistrazioni di ogni corso, per lo studente in regola con i pagamenti, NON saranno considerate assenze; al termine dell’anno potrà ricevere il diploma finale.
Attenzione:
Chi dovesse interrompere il pagamento senza concludere il percorso, non potrà sostenere l’esame finale, né ricevere l’attestato nazionale, il tesserino tecnico e il libretto formativo; potrà richiedere l’attestato di frequenza al termine del terzo e del sesto modulo: ciò gli consentirà di proseguire il percorso entro e non oltre l’anno successivo.
Una volta ricevuto il diploma, lo studente, in base alla Legge 4/2013, per esercitare la libera professione, ha l’obbligo di formazione continua (16 ore di corsi di aggiornamento/anno).
- L’aggiornamento si potrà svolgere sia in presenza presso la sede di Milano, sia on line partecipando agli webinar proposti dalla scuola durante tutto l’anno.
- Tirocinio (soltanto per gli studenti che hanno già conseguito il diploma):
Tirocinio (on line e presenziale)
1ª | 1 – 2 maggio |
2ª | 2 – 3 ottobre |
Orari
Sabato e domenica | 10.00 – 14.00
15.00 – 19.00 |
Iscrizione alla formazione continua (16 ore): 200 €
Destinatari
Questa formazione è rivolta a terapisti, coach, operatori olistici e a tutte quelle persone che desiderano applicare la “DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®” (DBR) alla propria professione e alla propria vita; persone che desiderano conoscere e comprendere le chiavi nascoste della propria vita e della propria storia per liberarsi dai legami inconsci e per essere in grado di governare il corso della propria esistenza, accettandone o eliminandone ciò che corrisponde a tali legami.
Requisiti per l’iscrizione
Per iscriversi alla scuola per Operatori in “DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE ®” è richiesto il Diploma di Scuola Secondaria di 2° Grado (diploma liceale – diploma tecnico – diploma professionale). Sono accettati tutti i titoli, corsi, diplomi europei riconosciuti equipollenti e equivalenti a quelli italiani ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
Obiettivi
- Acquisire strumenti e competenze per effettuare una corretta ed esaustiva analisi, applicare al meglio la “DECODIFICA BIOLOGICA RIPARATRICE®”
- Acquisire competenze per eseguire un Genosociogramma
- Acquisire competenze per eseguire una Ricerca e Analisi Transgenerazionale
- Acquisire competenze per eseguire una Decodifica Biologia
- Acquisire competenze per eseguire l’Ipnosi Regressiva Riparatrice
Docente / formatore del corso:
Jesús Casla
- Scrittore, ricercatore e counselor – terapeuta di Decodifica Biologica, Decodifica Transgenerazionale e Ipnosi Regressiva.
- Ideatore della Decodifica Biologica Riparatrice (DBR), della Decodifica Bio-Transgenerazionale (DBT) e dell’Ipnosi Regressiva Riparatrice (IRR).
- Fondatore del DBR Institute APS.
- Professore presso l’Università INTERLINE (Istituto di Studi Superiori). Specializzazione post-laurea: “Master in Deprogrammazione” (REVOE: DES-3-452/2019, gennaio 2020) Monterrey, Nuevo León – Messico.
- Conduce consulti terapeutici, seminari, percorsi formativi, workshop e conferenze in Spagna, Italia e Messico.
- Autore dei libri:
Decodifica Bio-Transgenerazionale. Segreti e chiave dell´albero genealogico. (mostra di più)
Il ciclo mestruale e i suoi sintomi. Decodifica biologica ed emozionale. (mostra di più)
La memoria emozionale della vita uterina. (mostra di più)
Testimonianze dei nostri studenti:
Sei interessato alla Formazione del DBR Institute APS?
* Questo metodo non sostituisce un parere medico. Consultare sempre un medico per valutare questioni relative alla propria salute.